Post

La Bolla di Renzo Piano

Immagine
La bolla di Renzo Piano Dove siamo e come raggiungerci: Oggi visiterò il Porto Antico di Genova che è capoluogo ligure centro nevralgico della regione. E’ possibile aver scegliere tra diverse attività raggiungibili camminando o usando i mezzi. A seconda del posto da cui mi stai leggendo potrai scegliere tra queste opzioni per raggiungere la struttura: autobus, a Caricamento c’è il capolinea dell’1 che permette di coprire la tratta Voltri-Caricamento il battello che parte da Pegli, un idea per evitare le solite code o i mezzi urbani La metro scendendo a Piazza de Ferrari, imboccando piazza -Matteotti e proseguendo in direzione dell’Acquario. La struttura  La biosfera viene chiamata la Bolla progettato dall’architetto Renzo Piano, è un complesso architettonico avente un diametro di 20 metri con un peso complessivo di 60 tonnellate. Finanziatore dell’opera Paolo Messina, amministratore delegato della stessa. Prezzo del biglietto: 5 eur

il cambiamento del viaggio

Immagine
Un'altra avventura è da dichiarare!! Il mio progetto escursionistico è arrivato a toccare i -9 c.  Ciò ho più temuto è stato il ghiaccio, sulla strada ma fortunatamente le strade erano pulite con premura quindi non ci sono stati grandi intoppi. Le indicazioni stradali erano chiare, fino ai cantoni italiani, al confine per intenderci quando arrivi nei cantoni di lingua tedesca puoi parlare in inglese.  Questo viaggio mi ha colpito per la sua distanza e complessità. Una sfida, una rinascita. I l tragitto seguito viene indicato nella prima foto, quelle a seguire sono state effettuate nelle pause. Uno degli aspetti del viaggiare in solitaria è che si ha tutto il peso del viaggio su se stessi quindi qualitativamente un po' mancante. Un' altro aspetto del viaggiare in solitaria è il rinnovo continuo, pensi di esserti conosciuta per anni, e pensi che non cambierai mai poi vivi un esperienza in cui non avresti mai pensato di saperti adattare così facilmente.  In questo v

Abilità che si sviluppano viaggiando

Immagine
Abilità che si sviluppano viaggiando Viaggiare è uno dei modi  più efficaci con cui l'uomo produce esperienze sensibili dirette . In questo articolo non mi riferisco all'essere turisti, a visitare in modo superficiale e consumistico una località mantenendo le proprie usanze culturali, il che provocherebbe un cambiamento momentaneo. Mi riferisco al viaggio come a una sfida di addattamento all'ambiente che spinge l'individuo a uscire dalla propria confortzone e sperimentare . Immergerci in culture differenti abbracciando il diverso, che sia una ricetta, una lingua nuova da comprendere è visitare posti e conoscere  persone che lo abitano. Sono passati 20 anni dalla prima volta che ho visitato l'Egitto . Fu un viaggio molto complicato, una volta partiti da Milano avremmo dovuto atterrare al Cairo, nel lasso di tempo di 14 giorni avremmo preso 8 volte l'aereo, toccando Cairo, Assuan, Rosetta,Sharm el Sheik, Edfu, Luxor, Giza. Il ricordo più toccante che mi l

Le bellezze di Trento

Immagine
C iao, Sono Ilaria e oggi sono per il centro storico  di Trento. Trento deve il nome romano, ad essi che costruirono il primo insediamento. In origine fu chiamata Tridentum per via della conformazione geologica del sito, circondato da: Sant'Agata  il Doss di Trento  San Rocco  Trento ne mantiente le caratteristiche architettoniche romane : pianta a scacchiera presenza di anfiteatro presenza di terme  posto strategicamente scelto per gli insediamenti averso le Alpi ma anche per il transito fluviale.  Per la visita podistica di trento si consiglia: abbigliamento a prova di Clero, sul vostro percorso avrete la possibilità di visitare chiese quidi cercate di essere consoni ai luoghi sacri. portare un cambio scarpe nel caso col le temperature alte ci fossero problemi venosi o dovuti a escoriazioni.  Nello zaino ua bottiglia di acqua  il carica batterie del telefono o in alternativa portarsi una batteria esterna nel caso si rimanesse senza batteri

Levico Terme

Immagine
Buogiorno sono Ilaria e scrivo per uncuorea4ruote oggi mi trovo in Trentino Alto Adige a Levico terme dopo aver attraversato l'Italia Partendo da Genova eccomi dalla finestra con vista lago. Briciole di storia  Il nome del luogo risalete a un'acquisizione del territorio da parte di Livio in epoca romana, da cui prende il nome Levicune che significa podere di Livio . Nel 1027 fu istituito il principato Vescovile di Trento per mano dell'imperatore Corrado secondo Il Salico. Nel 1479 gli abitanti di Levico furono promotori della "guerra rustica" marcia su trento che fu sedata per mano del Capitano Vescovile Graziadeo Galassio. Nel  1897 Levico diventa stabilimento balneare per mani della "Società Berlinese" costituita da uomini di affari tedeschi e austrici. 1900 venne edificato L'Imperial Hotel  1959 viene effettuato il gemellaggio con la cittadina dell'alta Baviera Housham e un anno dopo viene edificato il Bellevue hotel italianizzato su

Blue Lakes Festival: Raphael Gualazzi

Immagine
Levico terme, 11 luglio 2017  Buongiorno sono Ilaria e sono tornata a scrivere per uncuorea4ruote, questa volta mi sono spinta fino in trentino alto adige partendo da Genova, quella ligure non quella sicula. Sono a Levico, e sono in trepidante attesa delmusicista che in pochi anni di gavetta si affermò sul mercato msicale con il brano : "L'esate di John Wayne" inclusa nel "Love live, Peace" album .  Il concerto fa parte di un evento culturale gratuito promosso dall'ente culturale del territorio che prende il nome di Blue Lake Festival.  Colgo l'occasione e trovo posto sul prato. Il concerto ha una scaletta molto intimista alternata da pezzi nostalgici a pezzi più ritmati che ricordano vagamente le musiche scritte da Sergio Leone per film Western, altri dal timbro più cupo riportano alla mente emozioni più cupe tristi acidamente sbeffeggiante  del destino. IL musicista è uomo sul palcoscenico, usa un approccio semplice rivolgendosi a ognuno di no

Tempio funerario di Hatshepsut

Immagine
Oggi ci troviamo in Egitto  percisamente a Dehir el Bahari , che si accede attraccando sulle rive occidentali del Nilo.  Il sito archeologico è stato costruito sui resti del tempio di Amenofi, per lasciare il posto al monumento funerario per la regina Hatshepsut.  All'epoca si presentava come un tempio diviso a tre terrazze circondato da giardini Fiorenti e da  fior profumati. Un colpo d'occhio importante considerando che siamo in una zona desertica. Il complesso è stato scavato nella roccia e nei vani soterranei risiede il vano in cui ospitava gli averi e il corpo della Regina Hatshepsut.  "La prima grande donna della storia di cui noi abbiamo notizia" James Henry Breasted, archeologo e storico statunitense . La regina Hatshepsut fu la seconda donna certa a esercitare il titolo di faraone,appartenente alla diciottesima dinastia du riconosciuta come il faraone deonna migliore della storia.  il riconoscimento faraone migliore della storia lo ottenne rendendo l