Abilità che si sviluppano viaggiando

Abilità che si sviluppano viaggiando

Viaggiare è uno dei modi  più efficaci con cui l'uomo produce esperienze sensibili dirette .
In questo articolo non mi riferisco all'essere turisti, a visitare in modo superficiale e consumistico una località mantenendo le proprie usanze culturali, il che provocherebbe un cambiamento momentaneo. Mi riferisco al viaggio come a una sfida di addattamento all'ambiente che spinge l'individuo a uscire dalla propria confortzone e sperimentare .
Immergerci in culture differenti abbracciando il diverso, che sia una ricetta, una lingua nuova da comprendere è visitare posti e conoscere  persone che lo abitano.

Sono passati 20 anni dalla prima volta che ho visitato l'Egitto .
Fu un viaggio molto complicato, una volta partiti da Milano avremmo dovuto atterrare al Cairo, nel lasso di tempo di 14 giorni avremmo preso 8 volte l'aereo, toccando Cairo, Assuan, Rosetta,Sharm el Sheik, Edfu, Luxor, Giza.
Il ricordo più toccante che mi lega aquesto viaggio è stato il regalo di una ragazza del posto che mi regalò un braccialetto fatto di lana rossa. In sè non è un regalo ricercato ma la sua peculiarità sta nel fatto che lei notò che portavo un bracciale colorato e che ci capimmo senza parlare.
come altre esperienza produce abilità e competenze, vediamo quali:

1. Si impara a selezionare ciò che merita veramente dal resto, impari a dare a tutto importanza che merita e a discernere ciò di cui hai veramente bisogno, così nei bisogni fisici come in quelli emotivi. 
2. Adattamento e rispetto reciproco: esempio Berlino 2014, un gruppo di italiani polacchi lituani e tedeschi, impari a bere, mangiare, pensare come loro e metterti in gioco. L'ego lo metti da parte, e impari, vedi ascolti, ti confronti, rifletti. A volte il divano di un amico che ti ospita quando sei in transito è il gesto più gradito, che sa di casa. Viaggiando si conoscono culture differenti e nel rispetto della ospità si seguono le regole morali del posto, almeno io facci così ma non dirvi se sia giusto.
3. Si imparano le lingue sul campo, esempio Trentino 2017 incontro una donna che mi chiede indicazione, facciamo amicizia e ceniamo, siamo in Italia, lei è libanese e vive in Francia ma parliamo inglese. Ci scambiammo informazioni , ci confrontammo, i tempi le vite le ferite e gioie che la vita porta con sè. 
4. Si imparano a riconoscere le emozioni come lo sconforto, la paura della solitudine e il disagio di essere lontano da qualcosa che sa di casa, così ho conosciuto a Genova Jennifer, Americana, un animo sensibile in coda dal panettiere a comprarsi il pranzo e non sapeva come chiedere una bottiglietta di acqua. Iniziano così amicizie lontane e dolci.
   
5. Si ha un dieta globale, personalmente amo il caffè egiziano, le insalate greche, e il matè l'ho conosciuto in Germania
6. Una telefonata o una chattata italia-Emirati Arabi o Italia-Washington diventa normale, basta mettersi d'accordo per il fuso orario ;)
7. Viaggiare è un lifecoach, permette la crescita personale cuturale, permette di conoscere molte persone e non è vero che è causa di una vita amorosa disastrosa. Il massimo è avere un partner con cui condividere questa passione.