il cambiamento del viaggio



Un'altra avventura è da dichiarare!! Il mio progetto escursionistico è arrivato a toccare i -9 c. 
Ciò ho più temuto è stato il ghiaccio, sulla strada ma fortunatamente le strade erano pulite con premura quindi non ci sono stati grandi intoppi. Le indicazioni stradali erano chiare, fino ai cantoni italiani, al confine per intenderci quando arrivi nei cantoni di lingua tedesca puoi parlare in inglese. 
Questo viaggio mi ha colpito per la sua distanza e complessità.
Una sfida, una rinascita.
Il tragitto seguito viene indicato nella prima foto, quelle a seguire sono state effettuate nelle pause. Uno degli aspetti del viaggiare in solitaria è che si ha tutto il peso del viaggio su se stessi quindi qualitativamente un po' mancante.
Un' altro aspetto del viaggiare in solitaria è il rinnovo continuo, pensi di esserti conosciuta per anni, e pensi che non cambierai mai poi vivi un esperienza in cui non avresti mai pensato di saperti adattare così facilmente.  In questo viaggio ho avuto paura di trovarmi in difficoltà con la macchina e essere sola.
Spesso chi legge i miei articoli mi chiede "ma non hai paura?" non specificando di cosa io mi trovo molte volte a non saper rispondere perché non mi definiscono di cosa.  La mia spinta verso i viaggi credo sia dovuta a una curiosità innata e a un bisogno di superare i miei limiti e le miei paure, che di solito affronto organizzandomi in modo da non dover pensare a un rimedio. Se queste persone intendono la paura di stare da soli, no non ho paura , perché credo che anche se ti si sposi o se si è accompagnati c'è una buona parte di noi in cui siamo soli. La mia prospettiva è un po' nichilista ma serve a me per tenere i piedi per terra e non nutrire false speranze. Paradossalmente non sono mai sola perché c'è chi mi riconosce e sa già che sono Ilaria di Genova questo mi permette di abbattere un muro di indifferenza e ostilità. A un anno dalla nascita del progetto ho conosciuto persone che mi hanno aiutato questo va  a creare fiducia all'interno dei rapporti interpersonali, diventando collaborativi. Viaggi di questo tipo ti permettono di rinascere pur mantenendo le stesse origini. Torni diversa, non so esattamente in cosa ma ogni passo si provoca un cambiamento. E' un sentimento di riconoscenza verso tutto ciò che mi circonda e mi aiuta in questo mio pellegrinare, in cui più strada si fa e meno si pretende perché non ci si abitua mai a nulla. Il rispetto è uno dei valori che si va a intensificare al fine di capire meglio chi ha una prospettiva differente o svolge meglio un lavoro o ti spiega il suo progetto. A volte vorrei essere nata normale, studi, lavori, ti sposi ecc... sequenziale come le caselle del gioco dell'oca invece sono nata così, che non so nemmeno io come definire, ma sono fiduciosa che troverò il mio posto nel mondo. 

Ilaria



Commenti

Post popolari in questo blog

Mi presento... Ilaria una persona in trasformazione

@piandineve hotel

Aiuto!!! Ci sono ricascata !!