Un cuore a 4 ruote di Ilaria Mantero

Un mese a Natale e in Liguria ci godiamo un clima prettamente londinese. oggi vi parlerò di uno dei simboli di Genova, il violino di Nicolò Paganini, soprannominato il cannone per la propria potenza.  Giuseppe Guarnieri del Gesù lo costruì nel 1743 a Cremona, la tradizione vuole che sia entrato in possesso di Paganini per donazione di un nobile francese di nome Livron. Il 12 maggio 1840 Paganini morì, e tra le note testamentari si trovò il volere di cedere in custodia alla città di Genova il proprio violino. Da allora il violino viene conservato a palazzo Tursi assieme ad altri cimeli sotto l'occhio vigile della statua della duchessa di Galliera. Accanto al cannone viene custodito la sua copia  eseguita per mano di Jean Baptiste Vuillaume nel 1834 donato successivamente a Nicolò Paganini. Nicolò Paganini lo possiamo definire un traveler geniale, di origini modeste ma fece della sua passione una fonte di profitto fino a poter essere considerato per l'epoca, r

  PalazzoBrignole è il nome originario di questo edificio fatto ristrutturare dalla duchessa Brignole-Sale nel periodo storico tra il 1714 ed il 1716 al fine di lasciarlo al nipote ed erede Giacomo. Durante la ristrutturazione vennero scelti colori chiari per gli ornamenti esterni da li prese il nome di Palazzo Bianco.  Palazzo Tursi, sede del comune di Genova e Palazzo Bianco sono collegati da un a galleria sotterranea, ciò colpisce di questi complessi edifici sono le tecniche di costruzione, tra cui porte che per l'epoca dovevano avere val valenza di blindate fatte cardinare su un perno esterno.  Le collezioni esposte all'interno dei palazzi sono meravigliose e ben spiegate da indicazioni disponibili sia in italiano che in inglese. abbiamo a disposizione: collezione di ceramiche attraverso cui si parla di come fosse di uso comune ricorrere alle piante officinali per curarsi il cannone il violino di Paganini il cannone collezio

L a prossima apertura apertura sarà il : 1 e 2 aprile 2017 14 e 15 ottobre 2017 Prefazione I palazzi presi in considerazione per i Rolly day sono stati commissionate all'epoca, dalle famiglie più abbienti e potenti di Genova, il successo di questa iniziativa sta nel fatto che molti palazzi sono solitamente chiusi al pubblico e in questi giorni se ne posso apprezzare le opere. Prendendo ad esempio Palazzo Pallavicini, che attualmente è di proprietà statale quindi alcuni hanno ruoli istituzionali, Camera di commercio, ecc. Esperienza pratica La giornata è calda e soleggiata e sono decisamente felice perché ho appena finito di degustare delizie al cioccolato  descritte nell'articolo  una-colazione-speciale .  Lascio la macchina in un parcheggio vicino a Piazza De Ferrari e mi incammino verso via XXV Aprile per proseguire verso Piazza Fontane Marose e dare inizio al mio tour partendo da Via Garibaldi . Palazzo Palazzo Pallavicini-Cambiaso  Palazzo Pallavic