Mykonos

Buongiorno, amici! 

Avete visto oggi ci troviamo in Grecia, precisamente a Mykonos .

Come potete vedere è mattino e mi affaccio dalla finestra di casa e scorgo in lontananza un surfista che si esercita a prendere le onde.

Mykonos si trova in Grecia, è una delle isole insieme a Santorini sono tra le mete più gettonate dei viaggi di lusso. Si Lusso! hai capito bene! E' un'isola che di giorno è popolata da coppie e famiglie alla ricerca della tranquillità meritata, e di sera si trasforma in una Ibiza d'oriente.

Il modus vivendi è analogo, per trovare sistemazione c'è l'imbarazzo della scelta e io ho preferito un appartamento sul mare per evitare limiti in orari e avere intimità.
Affitto una macchina e sono pronta!
Eccoci all'entrata della nostra casetta!! 
Pronti?? Via si va in città!

Vicino a casa,  ci sono dei piccoli ristorantini che aumentano la gradevolezza della vacanza. 

Questa tavola calda è a conduzione famigliare e presto facciamo amicizia. Le mattine le trascorro o visitando il centro caratteristico o  restando vicino casa, sulla spiaggia  ad abbronzarmi al sole. 

                               

Il mare davanti a casa viene prima occupato dai surfisti, nella mattinata, poi verso mezzogiorno da grosse imbarcazioni lussuose che attraccano per poter consumare il pranzo a bordo o sbarcare a terra e rifocillarsi in un ristorante. La cucina mediterranea, varia e equilibrata delizia ogni palato. Ci si abbuffa di carne, una bella bistecca ogni tanto fa piacere oppure pescato del giorno fritto o cotto al sale con una bella insalata greca come contorno .

L'insalata greca è un misto di verdure a piacere condite con feta, tipico formaggio greco, e olio e aceto a piacere. 
 Eccoci Io e mia mamma, io sono quella vestita di rosso. Scherzi della genetica che volete che vi dica!!! Si li sono molto giovane forse questo viaggio risale a quando facevo le superiori o uscivo dalle scuole medie ... giù di li.Si le foto sono un po datate ma almeno ritraggono la Grecia come libera, fuori dalla crisi, non vi era ombra di guerra, inflazione e si poteva circolare senza paura. Ad oggi sembra così lontano nel tempo che quasi sembra una favola.

Ho condotto la mia vita così in modo semplice ma piuttosto, mio papà sin da piccina mi faceva studiare la storia e geografia del paese che avremmo visitato.
Ogni anno oltre i compiti delle vacanze c'erano anche le ricerche per la famiglia.
Mi riferisco a prima dell'avvento dell'Euro quindi dovevo studiare il cambio, la moneta, qualcosa nella lingua del posto e le cose da vedere.
In pratica mio padre ha anticipato il progetto Erasmus, progetto studio all'estero attraverso accordi di scambi culturali.

 Attraversanto il centro si può scorgere una barca adibita a segnaletica per la taverna alla quale sono stati attaccati dei polpi a essiccare. Devo ammettere che questi costumi caratteristici mi affacinano così decido di scattare una foto.

 Eccoci in centro, facciamo un giro per i negozietti nei vicoli, per comprare souvenir e adocchiare il nuovo ristorante dove mangeremo e passeremo la serata. Attraversando questi vicoli, si incontrano bambini correre a casa, turisti in bicicletta, l'atmosfera è di paese in festa non di certo di località turistica. 

La Grecia, di religione copta in prevalenza ha una peculiarità che non ho mai riscontrato in altri paesi; La chiesa è sempre aperta! Girando per la città verso le 10 10.30 di sera si può andare in chiesa come fosse la casa di un amico, per un informazione, per chiedere aiuto, o per rifugiarsi. In questo posto ho percepito il clero come un'organizzazione attiva e presente per i fedeli ma anche per chi non lo è.

 I 5 mulini simbolo dell'isola troneggiano solla collina affascinanti e efficenti.
 Eccoci finalmente alla Venezia d'oriente, si chiama così perchè le case sono a picco sul mare ricordando vagamente la laguna veneta. 
 Ci avviviniamo e prendiamo posto sotto la veranda verde, si li c'e un ristorante che per lo più ospita turisti tedeschi. Il posto è suggestivo specialmente di sera ma che ve lo dico a fare? Immaginate le luci della città che si riflettono sul mare scuro, una leggera brezza calda che accarezza la pelle e nell'aria l'odore del mare misto  all'odore delle creme ...

 Dopo aver visitato Venezia mi dirigo verso le alture dell'isola per poter fare delle foto panoramiche ed ecco cosa trovo!!!
Scorgo un piccolo paese in lontananza di cui ne ignoro i nome, anzi no lo trovo, siamo a Kapari. 

Il pellicano mascotte della città gira libero e indisturbato collolato da turisti e abitanti del posto
Il pellicano si chiama Petros e vi lascio il link che parla della sua storia.

 con affetto Ilaria Mantero

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